
"In una notte
scura" - Isha Upanishad
In una notte scura brancolano coloro per i quali solo il mondo esterno è reale;
in una notte ancor più scura vivono coloro per i quali solo
il mondo interiore è reale. La prima convinzione inclina a una
vita d'azione, la seconda a una vita di meditazione; ma solo coloro
che uniscono l'azione con la meditazione possono attraversare il mare
della morte con l'azione ed entrare nell'immortalità con la
pratica della meditazione. Così abbiamo udito dai saggi.

"I saggi" - Raimon Panikkar
«I saggi non dicono tutto quello che pensano, ma pensano tutto
quello che dicono».

"Esercitarsi nella concentrazione" - Ashtavakra
Gita
Lo sciocco non troverà mai la libertà esercitandosi
nella concentrazione, ma il saggio non la mancherà mai: solo
venendo a sapere come stanno le cose, è libero e costante.
Lo sciocco, poiché desidera diventare dio, non lo troverà mai;
il saggio è già dio, senza aver mai desiderato d'esserlo.
 "Il mondo intero è nella nostra mente" -
Swami Vivekananda
È il nostro atteggiamento mentale a rendere il mondo ciò che
esso è per noi. È il nostro pensiero a rendere le cose
belle oppure brutte. Il mondo intero è nella nostra mente.
"La vera rinuncia" - Bhagavad Gita
Finché si ha un corpo, non si può rinunciare del tutto
all'azione. La vera rinuncia è l'abbandono di ogni desiderio
personale di ricompensa. Coloro che sono attaccati alla remunerazione
raccoglieranno le conseguenze delle loro azioni: alcune piacevoli,
alcune miste. Ma coloro che rinunciano a ogni aspettativa di premio
vanno al di là della portata del karma.
"Vendetta e perdono" - Mahabharata
La vendetta non è sempre la scelta migliore, ma nemmeno il
perdono lo è; impara a conoscerli entrambi, figlio mio, in
modo che non vi sia alcun problema.

"Il camaleonte" - Parabola indù
Tre uomini, in tre occasioni differenti, andarono nella giungla
e videro un camaleonte: «Il camaleonte è rosso»,
disse il primo. «No, il camaleonte è verde», disse
il secondo. «Non diciamo sciocchezze! Il camaleonte è marrone»,
disse il terzo. I teologi sono come questi tre uomini.
"Che io non preghi per essere al riparo" -
Rabindranath Tagore
Che io non preghi per essere al riparo dai pericoli, ma per avere
il coraggio di affrontarli. Che io non preghi perché venga
lenito il mio dolore, ma per riuscire a superarlo. Che io non mi
affidi agli alleati sul campo di battaglia della vita, ma piuttosto
alla mia propria resistenza. Che io non brami mai, angosciato di
paura, d'essere salvato, ma speri piuttosto nella pazienza necessaria
a conquistare la mia libertà. Fa' che io non sia un vigliacco,
e non riconosca la tua misericordia solo nel successo, ma fammi trovare
la stretta della tua mano nel fallimento

Ramacaritamanasa, Uttara-kanda, 36,4 Il comportamento del malvagio e quello del buono
assomigliano alla condotta della scure e del legno di sandalo. La
scure taglia il sandalo, mentre questo le fa dono del suo profumo.
Tu sei senza forma
MAHANIRVANA TANTRA
Tu sei senza forma, pur avendo forma, poiché grazie all'Illusione
Tu assumi innumerevoli forme secondo il Tuo desiderio. Tu sei Te
stesso, senza inizio, e tuttavia sei l'inizio di tutto. Sei Tu che
crei, conservi e distruggi il mondo.

Tu sei la Pura Consapevolezza
Astravakra Gita , III, 4
Non hai udito? Tu sei la Pura Consapevolezza, la tua bellezza è infinita!
Perché ti lasci sedurre dalla brama e dalla concupiscenza?
Non si può capire Dio con i sensi
SRIMAD BHAGAVATAM, VI, 3, 16
In verità, come le varie parti del corpo non possono vedere
gli occhi, così gli esseri viventi non possono capire Dio
con i sensi, con la mente, con lo spirito vitale, anche se ognuno
di noi Lo porta nel profondo del cuore.
L'unico Sè Supremo
UDDHAVA GITA, 13, 32
Come una sola luna si riflette nei molti ricettacoli che
contengono l'acqua, così l'unico Sé supremo che dimora nel corpo
di qualcuno è lo stesso Sé che dimora in tutti i
corpi.
L'essenza del tempo
SRIMAD BHAGAVATAM, III, 30, 1
Come una massa di nuvole ignora il vento che purtuttavia la sospinge,
così l'uomo ignora la vera essenza del tempo.

Come un puro cristallo riflette,
con accuratezza e senza trattenere,
ciò che gli vien posto dinanzi,
così la mente sedata è trasparente
verso ogni cosa che incontra:
il percipiente, la percezione, l'oggetto percepito.
-
(Yoga-sutra di Patanjali, 1:41)
"Ogni giorno prego"
Gandhi
Ogni giorno prego che ogni miseria nel mondo venga sradicata: che
la comprensione trionfi sull'ignoranza; che la generosità trionfi
sull'indifferenza; che la fiducia trionfi sul disprezzo; che la
verità trionfi sulla falsità.

Nell'oceano sconfinato del mio essere, il vento della mente si
rinnova e, come onde, migliaia di mondi di ogni tipo sorgono.
Ma quando il vento cade, la mente affonda con la sua nave.
Naufraga
nello sconfinato oceano del mio Essere, e tutti i
mondi con lui.
Astravakra Gita, II, 23-24

Il cielo è ciò che delizia la mente
Il cielo è ciò che delizia la mente; l'inferno è ciò che
l'addolora; sicché il vizio è chiamato inferno; la
virtù cielo.
VISNU PURANA, II.6.40

Egli non ha né inizio né fine né centro
Egli non ha né inizio né fine né centro. Non è all'interno
né all'esterno dell'intera manifestazione cosmica, i cui limiti,
pur causati da Lui, non Lo toccano; ed Egli è in verità superiore
a tutto.
Srimad Bhagavatam , VIII, 1, 12

Dal male viene solo altro male; perciò la malvagità va
temuta anche più del fuoco. Non fare il male, nemmeno ai propri
nemici, si dice che sia la saggezza suprema.
(Tirukkural XXI, 202-203 )
 "È il
nostro proprio atteggiamento mentale che rende il mondo ciò che è per
noi. Il nostro pensiero rende le cose belle, i nostri pensieri rendono
le cose brutte. Il mondo intero è nelle nostre proprie menti".
Swami Vivekananda

Se qualcuno dal profondo del cuore ci dona consigli
unicamente per il nostro bene ma che risultano essere duri per le
nostre orecchie, noi con odio lo consideriamo un nemico.
Al contrario, se qualcuno, senza alcun interesse per noi, ma con falsità,
ci dice ciò che amiamo ascoltare, d'impulso e senza alcun discernimento
lo colmiamo di gentilezze.
(Ghesce Ciampa Ghiatso)

Se ti aggrappi agli attaccamenti, rifiutandoti di
lasciarli andare, i dispiaceri non lasceranno andare la loro presa
su di te.
(Tirukkural XXV, 347 )

Come un limpido cristallo di rocca assume l'uno o
l'altro colore per effetto di ciò che vi si sovrappone, così la
mente purificata è trasparente a qualunque cosa incontri:
vedente, processo del vedere o cosa veduta.
(Patañjali, Yogasûtra, I, 41)
 Questi piaceri non durano che fino a domani e bruciano
tutte le energie vitali. Quanto è momentanea tutta la vita
sulla terra! Di conseguenza tieni pure per te i tuoi cavalli e i
tuoi carri, le tue danze e la musica. I mortali non potranno mai
essere resi felici dalla ricchezza.
Katha Upanishad

Chi ha un cuore incline alla compassione non precipiterà mai
nei piani di esistenza oscuri e infelici.
Tirukkural XXV, 243
 Proprio come la roccia rimane roccia, che sia scolpita
o meno, la coscienza resta coscienza che il mondo compaia oppure
no. «Comparsa del mondo», poi, non è che un'espressione
vuota; la sua sostanza non è altro che coscienza. Infatti,
persino queste manifestazioni e modificazioni non sono altro che
il Brahman, la coscienza cosmica, sebbene non nel senso della manifestazione
o delle modificazioni. Anche la distinzione in modificazioni o in
qualunque altro senso è insignificante nel Brahman. Quando
tali espressioni vengono usate con riferimento al Brahman, il loro
significato è abbastanza diverso, come l'«acqua» in
un miraggio.
Dallo Yoga Vasishtha

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